giovedì 21 luglio 2016

La plastimostra a Galtellì

La mia Plastimostra approda in un nuovo museo. Una bellissima e suggestiva casa antica di Galtellì. 
La casa museo "Sa domo 'e sos Marras" incastonata nell'antico borgo in Baronia.

Grazie al Comune di Galtellì e alla Proloco di Galtellì, sabato 23 luglio alle ore 18 inaugureremo la mia esposizione di quadri ispirati alla tradizione sarda.



L'evento è uno dei tantissimi programmati nell'ambito del progetto "Museo aperto" e fa parte degli appuntamenti dell'Estate Galtellinese.

La giornata inizierà la mattina con un laboratorio di manipolazione della plastilina per bambini, dove i protagonisti saranno i personaggi del mio primo plastilibro che narra degli animali della campagna "Sa vida in su sattu". Creeremo insieme un personaggio tratto dal libro.



Per l'occasione ho realizzato due nuovi quadri che accompagneranno i personaggi tridimensionali nelle teche di vetro del museo. Un'aggiunta alla plastimostra che prosegue nel segno della tradizione sarda, anzi l'ha anticipata. Questi libri sono infatti la prima esperienza tratta dalla tradizione a cui io mi ispiro sempre.


Mentre i bambini saranno impegnati nel laboratorio, i genitori potranno seguire una visita guidata per le strade dell'antico borgo.








La serie di plastiquadri (i quadri realizzati con la plastilina) che rappresentano le forme e i colori della tradizione sarda si intitola “Sinnus e prendas”. 
Sinnus (segni) perché il motivo ricorrente di tutta l’esposizione è proprio il segno, il disegno, il ricamo e i decori in generale.
Prendas (gioielli) perché sono presenti anche i gioielli della nostra cultura, in filigrana e perchè in generale tutto ciò che è fatto a mano, è prezioso. 



Osservando i quadri si possono riconoscere i ricami degli scialli, uno dei quali antico di Arbus a misura reale, il decoro dei cesti piatti (crobis) riportati nei 3 colori primari e in varie formule, con una stilizzazione interessate e in rilievo.


 



E poi la camicia antica del suo costume sardo, che ho indossato in occasione dell'inaugurazione della prima esposizione della plastimostra (al Museo del coltello sardo di Arbus dove la mostra ha avuto il debutto) per dare modo ai presenti, di avere un’idea del pezzo originale che hanno visto poi sul quadro in forma plastilinosa.
Tanti ricami diversi tra cui quello "a spighitta" e altri.

E ancora dal costume sono state riprodotte is pabixeddas, il corpetto delle donne sarde, che nella mia versione ha una particolarità: oltre alla forma del capo di vestiario, è stato ridisegnato e ricreato anche il broccato, la stoffa tipica usata per questo “antico reggiseno”.
E per quanto riguarda i gioielli vedrete bottoni e spille d’oro, e “l’ispuligadente”, “su pinnadeddu”, le catene e “gancere” in argento.

La mostra comprende le didascalie dei quadri che riportano alcune curiosità sui pezzi esposti. Un interessante viaggio per piccoli e grandi visitatori che dà un valore aggiunto all’estetica dell’esposizione.

Nell'esposizione di Galtellì ci saranno anche i personaggi dei mie Plastilibri esposti nelle teche di vetro del museo.

La mostra resterà in esposizione al museo etnografico di Galtellì fino al 31 agosto e i numerosi turisti che visitano questo borgo potranno vedere la mostra e portare a casa un souvenir diverso dal solito

Questa è la seconda plastimostra organizzata da Monica, che in Sardegna è l’unica ad occuparsi in questo modo specifico di plastilina. La prima mostra si svolse tra aprile e maggio 2015 al museo Is bangius di Marrubiu (OR) e comprendeva la vecchia produzione tra cui soprattutto i personaggi tridimensionali che lei mette nei suoi libri per bambini e in quell’occasione oltre alla presentazione dei libri, ci fu l’esposizione dei primi plastiquadri che riproducono alcuni dipinti di pittori famosi tra cui “La dama con l’ermellino” di Leonardo da Vinci, “Notte stellata” di Van Gogh, “L’attesa” di Klimt e due dipinti di Mirò.






Non può mancare un omaggio al museo che ospita la mostra: 
un "pintacocoi" sul "pani pintau" tipico sardo (è lungo pochi centimetri)


Alla mostra è legata una serie di cartoline artistiche che riportano alcuni quadri e le t-shirt acquistabili allo shop del museo. Si possono spedire e sono un bel souvenir della mostra e della Sardegna.



E' possibile vedere lo spot della nuova mostra in questo link


lunedì 30 maggio 2016

Le forme e i colori della tradizione sarda in una mostra tutta di plastilina

Plastimostra “Sinnus e Prendas – Forme e colori della tradizione sarda”

Al Museo del coltello sardo di Arbus


La nuova Plastimostra di Monica Tronci ci presenta una serie di plastiquadri (i quadri realizzati con la plastilina) che rappresentano le forme e i colori della tradizione sarda e si intitola “Sinnus e prendas”.
Sinnus (segni) perché il motivo ricorrente di tutta l’esposizione è proprio il segno, il disegno, il ricamo e i decori in generale.
Prendas (gioielli) perché sono presenti anche i gioielli della nostra cultura, in filigrana e perchè in generale tutto ciò che è fatto a mano, è prezioso. 
Monica Tronci ha riprodotto i ricami degli scialli, uno dei quali antico di Arbus a misura reale, il decoro dei cesti piatti (crobis) riportati nei 3 colori primari e in varie formule, con una stilizzazione interessate e in rilievo.

 





E poi la camicia antica del suo costume sardo, che Monica ha indossato per l’occasione, per dare modo ai presenti all’inaugurazione il 15 maggio, di avere un’idea del pezzo originale che vedranno poi sul quadro in forma plastilinosa. 
Tanti ricami diversi tra cui quello "a spighitta" e altri.

E ancora dal costume sono state riprodotte is pabixeddas, il corpetto delle donne sarde, che nella versione di Monica ha una particolarità: oltre alla forma del capo di vestiario, è stato ridisegnato e ricreato anche il broccato, la stoffa tipica usata per questo “antico reggiseno”.
E per quanto riguarda i gioielli vedrete bottoni e spille d’oro, “l’ispuligadente”, “su pinnadeddu”,  le catene e “gancere” in argento.

La mostra comprende le didascalie dei quadri che riportano alcune curiosità sui pezzi esposti. Un interessante viaggio per piccoli e grandi visitatori che dà un valore aggiunto all’estetica dell’esposizione.
Questa è la seconda plastimostra organizzata da Monica, che in Sardegna è l’unica ad occuparsi in questo modo specifico di plastilina. La prima mostra si svolse un anno fa al museo Is bangius di Marrubiu (OR) e comprendeva la vecchia produzione tra cui soprattutto i personaggi tridimensionali che lei mette nei suoi libri per bambini e in quell’occasione oltre alla presentazione dei libri, ci fu l’esposizione dei primi plastiquadri che riproducono alcuni dipinti di pittori famosi tra cui “La dama con l’ermellino” di Leonardo da Vinci, “Notte stellata” di Van Gogh, “L’attesa” di Klimt e due dipinti di Mirò.
La mostra resterà in esposizione al museo del coltello sardo ancora per qualche settimane dopodichè si sposterà in un altro paese e in un altro museo etnografico







Non può mancare un omaggio al museo che ospita la mostra: 
un "pintacocoi" sul "pani pintau" tipico sardo (è lungo pochi centimetri)



Alla mostra è legata una serie di cartoline artistiche che riportano alcuni quadri. Si possono spedire e sono un bel souvenir della mostra e della Sardegna.

Lo spot è stato realizzato da Valeria Tronci

È possibile vedere lo spot della mostra su youtube: https://www.youtube.com/watch?v=W0_UcgUtVLw&feature=youtu.be





giovedì 25 febbraio 2016

I Plastilibri di Monica Tronci arrivano a Cagliari!


I PLASTILIBRI A CAGLIARI


Da quando è uscito il mio primo libro "Sa vida in su sattu - La vita in campagna" a dicembre 2013, aspettavo e cercavo un'occasione per presentarlo a cagliari.
Nel mentre è uscito anche il secondo libro (dicembre 2014) "Is bidrureddas - Gli ortaggini", ma non ero ancora stata a Cagliari per presentare nemmeno quello.
Ora alla vigilia dell'uscita del libro nuovo (spero prima possibile), andrò in una bella libreria a presentarli.

Sono stata contattata da Rosy, la titolare della Nuova Libreria Don Bosco MRC, che si trova in Piazza Giovanni XXIII n. 76.
In questa libreria si tengono anche attività diverse da quelle di una semplice libreria, tra cui, una volta alla settimana, un corso di Iconografia, molto interessante e appassionante, tenuto da esperti.

Questa settimana sarà il mio turno e sabato 27 febbraio alle ore 17.15 si terrà la presentazione dei miei Plastilibri.

Avrò il piacere di ospitare un lettore d'eccezione. L'avvocato Ignazio Salvatore Basile leggerà una parte dei contenuti dei libri in lingua sarda. Una persona di grande cultura in diversi campi della letteratura in lingua italiana e in lingua sarda (allego il suo curriculum).

Sono davvero onorata di questa collaborazione!

Esporrò anche i miei Plastiquadri, riproduzioni di quadri famosi con l'utilizzo della plastilina.


Monica Tronci
Da sempre appassionata di materie artistiche, ha sviluppato da autodidatta una tecnica elaborata che consente di creare dei laboratori molto seguiti dai bambini. Prima con il disegno e poi con l’uso della plastilina.
L’ attività di insegnante di danza e animatrice per bambini le ha consentito di avere un rapporto semplice e immediato con la prima infanzia dandole modo di sperimentare l’insegnamento di varie discipline nelle diverse forme e con bambini e ragazzi di diverse età. I corsi che propone sono: con la plastilina: laboratori per bambini corsi per adulti illustrazioni di plastilina Mostre PLASTILINA+DISEGNO+SCRITTURA CREATIVA con storia illustrata finale. Scritta e costruita completamente dai bambini.
DISEGNO Laboratori di disegno per bambini e ragazzi usando come tema l’argomento da loro preferito come cartoni animati o fumetti o animali o altro;
PLASTILINA Laboratori di lavori in plastilina con la finalità della lavorazione e creazione di oggetti;
Partecipa a diversi  festivals per bambini, ragazzi e adulti a seconda del ruolo. Ha creato dei laboratori di educazione ambientale specifico sull’acqua e a settembre è stata al Centro di educazione ambientale di Sardara. Ultimamente ha fatto un ciclo di 10 laboratori all’interno di un grande progetto molto variegato  contro il bullismo e per il rispetto del prossimo, con l’utilizzo di attività creative a vario titolo.
Ha creato i Plastiquadri che serviranno in un futuro libro ad avvicinare i bambini all’arte ripercorrendo e riproducendo i grandi pittori, questa tecnica è molto gradita anche dagli adulti.
 GEOGRAFIA TURISTICA (disegno e lingua straniera) Laboratori di animazione come “Viaggio alla scoperta del viaggio” laboratorio di geografia turistica, di grande successo tra i bambini. Un viaggio virtuale propedeutico ad un viaggio reale. Questo laboratorio si è tenuto anche nell’ambito di festival di letteratura di viaggio (Mandas) nella sezione dedicata ai bambini.
LABORATORIO Di CUCINA PER BAMBINI (qualifica professionale di cuoca)
Nasce in Sardegna, dove insegna diritto ed esercita la professione di avvocato. Nei primi anni ottanta, dopo svariati soggiorni all’estero, è attivo in diverse associazioni per la valorizzazione del patrimonio culturale sardo. Nella seconda metà degli anni ‘90 ha intensificato la sua produzione drammaturgica e poetica in lingua italiana iniziando a comporre l’opera poetica in rima “I Canti della Creazione” ispirata alla Sacra Bibbia, per complessivi 56 Canti.
Nel 2008 è stato pubblicato il Primo Volume, che contiene i primi 22 Libri dell’Antico Testamento, per i tipi di Grafica Elettronica- Napoli, mentre diversi brani, tratti anche dal Nuovo Testamento, sono stati già pubblicati in Riviste e Raccolte letterarie.
Nel 2000 la sua opera “Su viaggiu de Bachis” vince il 1° Premio per il Teatro in lingua sarda nella scuola, messo in palio dall’Assessorato alla P.I. della Regione Autonoma Sardegna.
Nel 2005 e nel 2006 le sua opere teatrali “I promessi sposi”, trasposizione in chiave moderna del capolavoro manzoniano, e la commedia “Sandali nella Polvere” sono state selezionate ed hanno partecipato al concorso nazionale “Il Grifo D’oro” a Partanna (TP). Nel 2007 la sua opera teatrale “I Reduci” è stata selezionata ed ha partecipato allla XXVI Rassegna Nazionale del Teatro nella Scuola di Serra San Quirico(AN) . Nel 2008, il suo libretto per Musical “Aforas sos Sardos” è stato tradotto in lingua spagnola per partecipare al Festival ” I Sardi nel mondo” organizzato in Spagna dal Circolo dei Sardi “Ichnusa” di Madrid.
Ha preso parte al Festival internazionale “Science on Stage”, al CERN di Ginevra, con l’opera teatrale “A Magic Chemical Show” di cui ha scritto e interpretato, in lingua inglese, il monologo di D. I. Mendeleèv.
Propone, in coppia con il soprano Alessandra Atzori, il Recital di Spirituals e di Canti della Creazione “Bible’Songs”, che ha partecipato con successo al Festival d’Autunno del Teatro Club di Cagliari della Cooperativa Musica Sardegna.
Sempre nel 2008 ha pubblicato il suo primo romanzo di ambientazione londinese “E quattro corvi voleranno via” con Boopen Editore – Napoli e la silloge di poesie in versi liberi “Viaggio nell’Universo e dintorni” con la Casa Editrice Menna di Avellino. E’ vincitore diversi premi letterari tra cui, da ultimi, nel 2009, il Primo Premio ex-aequo di Poesia ” San Valentino” di Quartu Sant’Elena” con la poesia “Fiore di Antiochia” ; il Primo Premio del V Concorso Internazionale on-line “Cilia Rosa” di Termini Imerese (PA)con la poesia “Il Trionfo dei Giusti” e la “Segnalazione di Merito” dell’Accademia Internazionale “Il Convivio” con la silloge inedita “Il Cantico dei Cantici”.
Ad ottobre 2011 pubblica il romanzo sulla vita del garibaldino Gaspare Nicolosi : “Dalla Sicilia al Piemonte” che trae ispirazione dal racconto vero della centenaria Silvia Nicolosi Dessy nipote appunto del garibaldino. Questo romanzo a su a volta diventerà un’Opera lirica
A Marzo 2012 vince il primo premio del concorso Nuove lettere dell’Istituto di cultura di Napoli per la poesia edita.
E’ titolare di due blog Tiscali: Scetinsardu e Albixpoeti , e un terso in lingua inglese Albixforpoetry